Dolly parton Challenge cos’è? Il collage di LinkedIn, Facebook, Instagram, Tinder.

Cos’è la DollyPartonChallenge , il fenomeno del momento che sta spopolando sui social?


Facciamo chiarezza, Dolly Parton è una cantautrice e attrice americana, soprannominata la “ regina del country “ ; qualche giorno fa sui suoi social è apparso un collage di lei in quattro diverse versioni , ognuna attribuita ad un social, con la scritta “ una donna che può far di tutto “.

Questo suo collage accompagnato dal l’hashtag #DollyPartonChallenge nel giro di poche ore è diventato virale.

Lei si è immedesimata in ogni social network tra cui : LinkedIn , Facebook, Instagram e Tinder .

Nella foto di Tinder appare con una giacca abbottonata fino al collo, un foulard , acconciatura in ordine.
Rispecchia in pieno il mood di questo social che è utilizzato per lo più a scopo lavorativo, una sorta di biglietto da visita digitale da mostrare all’occorrenza .

Nella foto di Facebook Dolly Parton appare in un mezzo busto, con un maglione natalizio ; anche questa in pieno mood con il social più “ goliardico “ e alla mano.

Nella foto di Instagram appare in bianco e nero, tiene in mano una chitarra e l’effetto che si ottiene è anche questo in linea con il social che nell’ultimo periodo viene definito un social un po’ “ finto “, dove spesso si pubblicano scatti e contenuti diversi dalla realtà solo per mantere alta la percezione di se ; o comunque scatti molto impostati e sempre perfetti.

L’ultima è quella di Tinder, lei appare in uno scatto fatto per Playboy. Questo forse è lo scatto che più è piaciuto a tutti proprio in linea con l’app dedicata agli incontri online.
È stata la foto che ha scatenato poi tutti i meme che si vedono sui social.

Alcuni hanno cambiato Tinder o LinkedIn sostituendoli con YouTube. Però l’effetto goliardico in rete lo vedrete principalmente con le foto dedicate a Tinder.

Questa challenge sta spopolando proprio perché rappresenta in pieno l’essere di ogni persona , diverso in base al social come nella vita reale può succedere.

Come anticipato si sono scatenati tantissimi meme a riguardo e tutti hanno iniziato a riprodurre questo collage; gli animali sono quelli che riscuotono sempre più successo, ma anche il cibo non è da meno.


Ho voluto partecipare anche io usando come protagonisti i bomboloni.

Nella foto per LinkedIn ( quindi quella più seria e professionale ) il bombolone è in primo piano, in tutta la sua semplicità con solo zucchero a velo.

Nella foto per Facebook ( quella che dovrebbe essere più amichevole e spensierata ), cia sono tre bomboloni di grandezze diverse, uno con lo zucchero a velo e due con lo zucchero semolato.
In uno si vede la farcitura alla crema, un’altro invece è morsicato.

Nella foto di Instagram, quella più ricercata e curata, ci sono i bomboloni in un vassoio messi tutti in fila ( che poi è il mio stile classico per fare le foto ).

Nella foto di Tinder c’è il bombolone aperto con la crema che straborda ( non c’è bisogno di altre spiegazioni ). Ho voluto seguire il filone goliardico che in tanti stanno usando per riprodurre appunto la foto della famosa app di incontri.

Come per ogni challenge ovviamente non sempre viene seguita alla lettera ma c’è chi la personalizza.

Ma a cosa servono le challenge sui social?
È utile partecipare?

Le Challenge hanno diversi utilizzi, letteralmente sono sfide ma il termine e il significato si sono nettamente ampliati.
Spesso vengono usate per temi importanti ambientali, sociali ecc… A volte sono vere e proprie sfide che comporta che l’utente rifaccia una determinata azione; a volte è semplicemente l’utilizzo di un hashatag che serve a raggruppare delle cose specifiche.

Quindi è utile partecipare ad una Challenge?
Dipende.
Dipende soprattutto dal genere di Challenge e se è in linea con noi.
Se prendiamo come esempio questa di Dolly Parton, è una Challenge che è diventata virale in pochissime ore, persone famose in tutto il mondo hanno ricreato il loro collage di foto, a loro sicuramente non serviva per avere visibilità ma semplicemente perché l’idea li avrà incuriositi e sicuramente perché volevano seguire l’onda di questo fenomeno… un po’ come se volessero dire “ ci sono anche io ! L’ho fatto anche io ! Anche io sono sul pezzo ! “ .
Ma un classico utente non famoso, può trarne beneficio , potrebbe essere infatti che ( se la foto suscita interesse ) possa conquistare un po’ di visibilità in più. Ovviamente utilizzando gli hashtag giusti e soprattutto quelli pertinenti…


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